Valentino Corvino è un violinista, direttore d’orchestra e compositore. Ha diretto l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, la Filarmonica “Bruno Bartoletti”, l’Orchestra da Camera di Imola, l’Orchestra del Teatro di Volterra. Dal 2017 è titolare dell’Ufficio Servizi Musicali per il Territorio della Fondazione Teatro Comunale di Bologna, per la quale coordina le attività artistiche collaterali e quelle di formazione e divulgazione per il pubblico e per gli studenti. È stato membro stabile dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna dal 1997 al 2016. Si è esibito in tutto il mondo con la stessa Orchestra del Teatro Comunale e con ensemble molto importanti, come Musik Fabric, Alter Ego, Solisti Aquilani, Solisti Dauni, Officina Musicale. È primo violino del FontanaMix Ensemble, gruppo di compositori ed esecutori fondato a Bologna nel 2001, con cui si è esibito come solista e primo violino in tutta Europa. Ha suonato come solista e primo violino nei dischi dei più grandi artisti italiani: Mina, Fossati, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Adriano Celentano, Morgan, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Samuele Bersani, Francesco Renga, Angelo Branduardi, Irene Grandi, Alessandra Amoroso, Il volo e molti altri.

Gabriele Via (Bologna 1968) è un artista, poeta-attore-fotografo. Attivo dagli anni ‘90 nella progettazione culturale artistica e didattica. Pubblica il proprio lavoro e collabora con diversi artisti.Con Lavinia Turra fonda a Bologna nel 2007 l’associazione culturale Icaro Like-US e nel 2013 ABC sempre con Lavinia, con Paolo Fiore Angelini e Valentino Corvino cui si uniranno poi Gianni Marras e Guglielmo Pagnozzi.

Ha collaborato tra gli altri con Colombo Manuelli, Luigi Fosca, Roberto Pazzi, Lorenzo Chiuchiu, Nicola Muschitiello, Mustafa Sabbagh, Iskra Menarini, Demosthene Davvetas, Veronica Lock, Franco Cristaldi, Annalu, Alberto Pascale, Barbara Calzolari, Sara Dell’Onze, Valentino Corvino, Marcello Corvino, Biagio Labanca, Fabio Tricomi, Massimo De Stephanis, Gianni Marras, Gipeto (Marco Brancato), Stefania Tschantret, Guglielmo Pagnozzi, Claudio Vignali, Danilo Mineo, Luca Lombardi, Marianne Gubri, Anna Palumbo, Antonio Rimedio, Pascal Basile, Luca (Tornado) Testoni, Tita Ruggeri, Peppe Aiello, Antonio Stragapede, Enrico Pelliconi, Zaira Magurano, Kalifa Kone.
Di lui Roberto Roversi così scrisse nel 1996, http://www.robertoroversi.it/prefazioni-postfazioni/item/448-prefazione.html: “……..L’induzione alla conclusione morale – una conclusione forte – a me sembra la costante privilegiata di questo suo violento e dolce raccontare che non ha fine. Non può avere fine. Non deve avere fine.”